sabato 12 settembre 2009

Sogno Perduto

E' sera, quasi notte oramai, e la gente è stanca, solo fisicamente, il sudore cola dalla fronte fino alla gola, si beve, si ride, si urla, ma basta il suono stridulo di una chitarra, e tutto si ferma...si ammutolisce...e si gira, lo rivede, lo rivede...la folla rivede quel cerchio luminoso sull'acqua, la luce è tenue, e nessuno viene accecato da essa, ma tutti sono ammaliati dalla musica ...

E' tutta nella musica la magia, musica fantastica, psichedelica,il tintinnare delle monete, il ticchettare di un'orologio...non ero ancora nato, perchè?

E' vero, vivrò un'altro secolo, ma sarà migliore del passato, io volevo esserci, potevo esserci...
Non succederà mai più, mai...

Pink Floyd 15 luglio 1989, Venezia


mercoledì 9 settembre 2009

pazze idee alle 2 di notte

erano le due e zero minuti della mattina del 9 settembre compleanno di una persona a me cara (e non solo a me) insomma mi stavo gratando gli zebedei mentre guardavo dei pessimi film di serie B, e mi venne voglia di gelato, aprì il mio freezer (non sto parlando dello schitto di uccello di dragonball, e tanto per farlo notare, quel cartone è bello la prima volta che lo vedi poi scassa la minchia) e presi del gelato al tiramisù, e mi posi il quesito esistenziale alla shakespare, (essere o non essere questo è il dilemma) insomma, è il gelato che sa da tiramisù o il tiramisù che sapeva da gelato? QUESTO ERA IL DILEMMA, ora aprite il lato più contorto del vostro cervello e datemi delle risposte esaurienti!!!

p.s al migliore una foto mia in topless (non sono una figa tipo naomi campbell, ma direi più alla ugly betty)
p.p.s sono un'uomo

domenica 6 settembre 2009

Favola

Occhi scuri tali che a mala pena si distingue la pupilla dall'iride, mi ci potrei perdere in quel pozzo scuro, perchè per la prima volta il buio mi da' sicurezza, e forza, perchè, quando sono accanto a te nulla mi può fermare! Come un treno in corsa senza freni, e questo devo ammettere che un pò mi preoccupa, ma la frenesia colla quale esso corre gli fà dimenticare ogni problema, ogni piccola o grande pecca della sua lunga corsa...della mia lunga corsa...

E' così, che voglio continuare a sentirmi per sempre, perchè non c'è sensazione migliore in tutto il resto del mondo, non so ancora come la posso chiamare ma nei tuoi occhi sono sicuro che un giorno la potrò leggere, la potrò capire...e infine potrò dirtela...perchè nel profondo dell'anima forse quella parola già la conosco, ma non sono ancora sicuro, sono ancora troppo spaventato e timoroso per dirtela, hai già fin troppo potere su di me, potrei cadere in ginocchio col solo schioccare delle tue dita perfette...e quindi ho ancora bisogno di essere illuminato...

Quel tuo labbro inferiore, un pò più sporgente dell'altro, ti rende più unica che mai, come quella piccola cicatrice sul sopracciglio destro, o quella spiccola gobbetta sul naso...particolari che dopo la millesima volta che sfoglio le tue foto, oramai sono come parte di ogni mio pensiero, non sò se riuscirò mai a sfuggirti, neanche se tutto mai finirà...perchè in fondo, non sò se mai potro desiderarlo...